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Il Liberty a Cave

Viale Orti Giorgioli

Villino Boccuccia - Villino Traversi - Villino Ferrante - Villino Manni

Villino Boccuccia

Il villino

L'edificio fu realizzato sulle pendici dell'altura degli Orti Giorgioli, negli anni Trenta, in un ambito di notevole interesse, di fronte la piccola piazza sui cui affaccia l'antica chiesa della Madonna della Cona. Si tratta di un villino con torrino. Si presenta con una struttura compatta, ma articolata dal corpo del torrino stesso, il quale risulta come volume indipendente in posizione arretrata rispetto al corpo principale. soluzione unica e non riscontrata in altre tipologie nella città.

Villino Boccuccia

Dettaglio della decorazione che spezza la linea di gronda

I molti elementi decorativi e le soluzioni orginali rendono ilvillino di grande interesse. Una di queste è l'ingresso, posto in prossimità dell'angolo formato dall'incontro tra il blocco dell'edificio e il torrino, ma che sottolinea l'intima relazione tra questi due corpi. Una soluzione che si troverà in altri lungo lo stesso viale. la decorazione delle cormici delle finestre è elaborata e di ispirazione neo-rinascimentale.

Villino Traversi

Il villino

Di proprietà della famiglia Traversi, la sua costruzione risale agli Trenta.
Fu realizzato, sulla leggera altura degli Orti Giorgioli, allora in aperta campagna, in una posizione quindi ottimale, con un affaccio verso la città nuova che si andava costruendo e un fronte interno che affacciava verso il parco e la campagna.
Il villino in origine, fu costruito su due livelli, il prospetto principale prevedeva fin da subito, l'elegante scala simmetrica centrale a doppia rampa. Un progetto di sopraelevazione fu presentato in Comune nel 1962.

Villino Traversi

Le palme del giardino del villino

Il carattere architettonico della villa è semplice, ma il suo aspetto proporzionato e misurato la rende elegante e piacevole. La tripartizione delle aperture che scandisce lo spazio verticale viene bilanciata con la tripartizione in orizzontale dei livelli. A caratterizzare la facciata principale è la scala simmetrica a due rampe, lavorata con peperino, il quale, scelto anche per le altre decorazioni della casa, crea un leggero ed elegante contrasto tra il trattamento ad intonaco chiaro dei prospetti e gli elementi archettonici di decoro delle aperture. L'inserimento nel verde, l'essere un tutt'uno con la campagna, è il carattere principale del villino, i cui aspetti archettonici e decorativi, molto regolari e ragionati, creano un giusto equilibrio con la natura circostante.

Villino Ferrante

Il villino

Il villino fu realizzato lungo l'odierno viale Orti Giorgioli, intorno agli anni Trenta, costruito ben prima della realizzazione del viale attuale. Ciò potrebbe spiegare il suo orientamento, non in asse con il viale, ma impostato sulle direzioni cardinali.
Inserito nel verde e fuori dal centro abitato, fu costruito probabilmente come residenza di villeggiatura.

Villino Ferrante

Il torrino e la fascia sottotetto decorata a festoni e motivi floreali

Il villino è caratterizzato dalle molte decorazioni e dai molti elementi originari dal gusto floreale; su tutti spicca la cornice sommitale dell'edificio, decorata a specchi con ghirlande e motivi fitoformi, di colori a contrasto bianco e marrone, che risaltano sul rosso mattone dell'intonaco. lo stesso motivo a ghirlande è ripreso nella parte superiore delle cornici delle finestre del piano terra, mentre quelle del piano primo, presentano una semplice e geometrica cornice in stucco.

Villino Manni

Il villino

Si tratta di un piccolo villino su due livelli, realizzato già prima degli anni Trenta, dal carattere compatto e raccolto, ma nel complesso elegante.

Villino Manni

Dettaglio del balconcino

Il villino è semplice e sobrio nei suoi aspetti decorativi; è evidente, verso il fronte strada, il piccolo portico che caratterizza l'accesso, due snelli pilastri sostengono un terrazzino, dalla balaustra elegantemente lavorata. Si tratta di un efficace soluzione architettonica che sostiene e da "forza" al prospetto e al villino stesso.