Villino Rocchi
Il villino
Si tratta di un villino, dalle forme estremamente graziose ed eleganti. Risale agli anni Trenta del Novecento. Fu realizzato sulle pendici dell'altura con un affaccio eccezionale verso la valle e verso il centro storico della città. Da questa posizione si apprezza la natura boschiva e folta della valle stessa e si gode della leggerezza del clima fresco e mite che ne deriva. Probabilmente, proprio per questi aspetti, doveva nascere come residenza estiva lontano dalla città.
E' un villino con torrino, dalla struttura regolare sia in pianta, sia in alzato, articolata dal corpo del torrino, il quale risulta come volume indipendente dal resto dell'edificio.
Villino Rocchi
Dettaglio della loggia del piano primo con la colonnina dorica che sorregge i due archi delle aperture della loggia stessa, uno ribassato e l'altro a tutto sesto
Molti elementi decorativi e le soluzioni originali connotano la villa. Una soluzione architettonica interessante ed originale è la piccola colonna a sostegno degli archi della corte superiore, così sapientemente studiata nel suo essere leggermente schiacciata, nella sua enfasi, che sembra avvertire il peso della struttura che sostiene.
Una altra particolarità che lo distingue dagli altri villini, è la aperura ad arco alla base del torrino, così da creare un vuoto, ove di solito esiste il pieno basamento. Ancora si ritrova questa volontà di scavare, di svuotare, di portare l'ambiente interno verso l'esterno.
